Faq sulla vendita di cosa futura

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faq vendita futura

E' ammessa la vendita di cose future?

Si è ammessa la vendita, sia delle cose insuscettibili di immediata appropriazione in quanto inesistenti in natura, sia delle cose che non sono di nessuno al momento della vendita (ad es. il pesce non pescato), sia infine la vendita dei frutti non ancora distaccati dalla cosa madre

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Quando si verifica il passaggio della proprietà nella vendita di cosa futura?

Nella vendita di cosa futura il passaggio della proprietà si verifica solo quando la cosa viene ad esistenza

faq vendita di cosa futura

 



E cosa accade se la cosa futura non viene ad esistenza?

In tal caso il codice dispone che il contratto è nullo, probabilmente sarebbe stato più corretto parlare di inefficacia in quanto il contratto era inizialmente perfetto ma improduttivo di effetti

faq vendita di cosa futura

E' configurabile un obbligo della parte venditrice relativo alla venuta ad esistenza della cosa futura?

Il codice tace sul punto, secondo la dottrina occorre quindi rifarsi alle obbligazioni quali cristallizzate nel contratto. E' infatti possibile che, in talune ipotesi, la venuta ad esistenza del bene dipenda da un'attività che sia assunta come doverosa dalla parte venditrice che, in difetto, sarà tenuta, oltre alla restituzione del prezzo ricevuto ed al rimborso delle spese, al risarcimento del danno (si pensi alla vendita di un immobile da costruire ed all'obbligo di costruirlo).

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E' possibile per le parti accordarsi nel senso che il rischio della mancata venuta ad esistenza del bene sia sopportato dal compratore?

Si, in tale ipotesi si usa parlare di "emptio spei" in quanto a fronte dell'assunzione del rischio da parte dell'acquirente questi paga un corrispettivo di norma di minore entità. In tal caso la mancata venuta ad esistenza del bene, naturalmente non produce nullità del contratto. Diverso è il caso in cui l'alea non riguardi la venuta ad esistenza del bene ma solo la maggiore o minore quantità dello stesso. Per tali fattispecie, la giurisprudenza ritiene che la mancata venuta ad esistenza del bene determini la nullità.

faq vendita cosa futura

E' possibile concludere un preliminare di vendita di cosa futura?

Si è possibile dare vita ad un preliminare di vendita di cosa futura. In tale caso, ove nel termine stabilito per la conclusione del definitivo il bene sia venuto ad esistenza, il contratto definitivo avrà ad oggetto tale bene presente, in caso contrario avrà ad oggetto il medesimo bene futuro del preliminare

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E' ammessa la trascrizione della vendita di cosa immobile futura?

Si la vendita di cosa immobile futura è trascrivibile come vendita sospensivamente condizionata
 
 
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