atto di integrazione del contraddittorio art 102 cpc

L'integrazione del contraddittorio è prevista dall'art. 102 cpc quale conseguenza processuale della proposizione di una domanda nei confronti di una soltanto o comunque non di tutte le parti sostanziali di un rapporto inscindibile (si pensi, ad esempio, ad un'azione di rivendica che abbia ad oggetto un bene che risulti in comproprietà). Alle volte è lo stesso legislatore che stabilisce casi di litisconsorzio necessario a fronte dei quali una domanda proposta non nei riguardi di tutte le parti comporta la pronuncia di integrazione del contraddittorio da parte del giudice anche d'ufficio.
In pratica, il Giudice, all'udienza di prima comparizione di cui all'art. 183 cpc, ordinerà l'integrazione del contraddittorio fissando all'uopo il termine.
La mancata integrazione del contraddittorio nel termine stabilito determinerà l'estinzione del processo ai sensi dell'art. 307 comma 3 del cpc.
A seguito della modifica all'art. 307 cpc apportata dalla L. n 69 del 2009, l'estinzione del processo per la mancata integrazione del contraddittorio potrà essere pronunciata dal giudice anche d'ufficio.
L'eccezione relativa all'obbligo di integrare il contraddittorio potrà essere sollevata dalla parte ma il difetto del contraddittorio potrà essere d'ufficio rilevato dal giudice.



TRIBUNALE DI ....
 
Giudice .........
r.g.n.........
ud............
nella causa tra
...............................
e
.....................
 
ATTO DI CITAZIONE per integrazione del contraddittorio

Il Sig. ...., codice fiscale n. ...., residente in ...., via ...., n. .... e domiciliato a ...., via ...., n. ...., presso lo studio dell'Avv. ...., codice fiscale n. ...., che lo rappresenta e difende per procura a margine dell'atto di citazione
PREMESSO

- che, con atto di citazione notificato in data .... e d seguito integralmente trascritto, ha convenuto in giudizio innanzi al Tribunale di ...., quale erede di ...., il Sig. .... perchè fosse effettuata la divisione giudiziale dell'asse ereditario non essendo stato possibile provvedere a quella consensuale;

TRASCRIZIONE ATTO DI CITAZIONE

- che, nel costituirsi in giudizio il Sig.............ha dedotto la sussistenza di un contraddittorio non integro non essendo stato chiamato in giudizio l'odierno convenuto, n.q. di coerede essendo l'unico erede, il debito sopra indicato deve essere ripartito in parti uguali con il Sig. .... che ha ereditato metà del patrimonio;

- che all'udienza del......... il Giudice ha ordinato l'integrazione del contraddittorio nei riguardi dell'odierno convenuto concedendo all'uopo termine sino al...........;



tutto ciò premesso
CITA

il Sig. .... a comparire innanzi al Tribunale di .... nell'udienza del ...., ore di rito, dinanzi al Giudice Istruttore Dott. .... per prendere parte al giudizio sopra indicato con l'invito a costituirsi nel termine di almeno venti giorni prima della suddetta udienza ai sensi e nelle forme stabilite dall'art. 166 c.p.c., con l'avvertimento che la costituzione oltre il suddetto termine implica la decadenza di cui agli artt. 38 e 167 c.p.c., perchè partecipi al giudizio relativo alla divisione dell'asse ereditario in accoglimento delle conclusioni di seguito trascritte

TRASCRIZIONE DELLE CONCLUSIONI DELL'ATTO DI CITAZIONE ORIGINARIO

.... lì ....

(Avv. ....)
(PROCURA ALLE LITI, SE NECESSARIA)
(RELAZIONE DI NOTIFICAZIONE)
RICHIEDI CONSULENZA