A mente dei richiamati articoli è, infatti, possibile ottenere coattivamente la costituzione di una servitù di passaggio in favore di quei fondi a cui sia intercluso l'accesso alla pubblica via o che abbiano un accesso eccessivamente disagevole. In favore del proprietariod el fondo che subisce la costituzione della servitù di passaggio coattiva è prevista la corresponsione di un'indennità.
proponiamo qui di seguito un modello di citazione per la costituzione di una servitù di passaggio coattiva.
ATTO DI CITAZIONE
Il Sig.............rappresentato e difeso dall'Avv..............ed elettivamente domiciliato presso il suo Studio in...................giusta delega in calce al presente atto
che l'attore è proprietario del fondo.........sito a............, contraddistinto in Catasto al n...............foglio........., particella..............., confinante...........
che tale fondo non ha alcun accesso alla pubblica via in quanto intercluso, sui tre lati, dai fondi circostanti di proprietà altrui e confinante sul retro con un'impervia area boschiva.
che la via più agevole e diretta per l'accesso alla pubblica via è quella di attraversare il fondo antistante di proprietà del Sig..............
che tuttavia, il Sig...............invitato informalmente e con lettera raccomandata ar a consntire il passaggio a fronte dell'offerta di un'indennità pari a...........ex art. 1053 cc ha sempre opposto un netto rifiuto;
CITA
Il Sig...................residente in.................., a comparire innanzi all'intestato Tribunale, ore di rito, Sezione e Giudice designandi, con invito a costituirsi almeno venti giorni prima dell'udienza ai sensi e nelle forme di cui all'art. 166 cpc, con l'avvertimento che la costituzione oltre il suddetto termine implica le decadenze di cui all'art. 167 cpc nonchè quella di cui all'art. 38 cpc e che, in caso di omessa costituzione, si procederà in Sua contumacia per ivi sentire accogliere le seguenti
In via istruttoria si deposita:
atto di proprietà del fondo intercluso;
diffida a mezzo raccomandata ar del...................;
documentazione fotografica inerente i luoghi;
Si chiede, con ogni più ampia riserva ex art. 183 cpc, sin d'ora ammettersi CTU per la determinazione del percorso ove il passaggio alla pubblica via deve avvenire;
Ai fini del pagamento del contributo unificato si dichiara che il valore della presente controversia è pari a............
Addì..............
Avv...............
Art 1051 cc
Passaggio coattivo.
[I]. Il proprietario, il cui fondo è circondato da fondi altrui, e che non ha uscita sulla via pubblica né può procurarsela senza eccessivo dispendio o disagio, ha diritto di ottenere il passaggio sul fondo vicino per la coltivazione e il conveniente uso del proprio fondo [1053].
[II]. Il passaggio si deve stabilire in quella parte per cui l'accesso alla via pubblica è più breve e riesce di minore danno al fondo sul quale è consentito. Esso può essere stabilito anche mediante sottopassaggio, qualora ciò sia preferibile, avuto riguardo al vantaggio del fondo dominante e al pregiudizio del fondo servente.
[III]. Le stesse disposizioni si applicano nel caso in cui taluno, avendo un passaggio sul fondo altrui, abbia bisogno ai fini suddetti di ampliarlo per il transito dei veicoli anche a trazione meccanica.
[IV]. Sono esenti da questa servitù le case, i cortili, i giardini e le aie ad esse attinenti.
Atto di citazione per costituzione di servitù coattiva di passaggio
Art 1052 cc
Passaggio coattivo a favore di fondo non intercluso.
[I]. Le disposizioni dell'articolo precedente si possono applicare anche se il proprietario del fondo ha un accesso alla via pubblica, ma questo è inadatto o insufficiente ai bisogni del fondo e non può essere ampliato.
[II]. Il passaggio può essere concesso dall'autorità giudiziaria solo quando questa riconosce che la domanda risponde alle esigenze dell'agricoltura o dell'industria [2908] (1).
(1) La Corte cost., con sentenza 10 maggio 1999, n. 167 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del presente comma «nella parte in cui non prevede che il passaggio coattivo di cui al primo comma possa essere concesso dall'autorità giudiziaria quando questa riconosca che la domanda risponde alle esigenze di accessibilità - di cui alla legislazione relativa ai portatori di handicap - degli edifici destinati ad uso abitativo».
Art. 1053 cc
Indennità.
[I]. Nei casi previsti dai due articoli precedenti è dovuta un'indennità proporzionata al danno cagionato dal passaggio.
[II]. Qualora, per attuare il passaggio, sia necessario occupare con opere stabili o lasciare incolta una zona del fondo servente, il proprietario che lo domanda deve, prima d'imprendere le opere o d'iniziare il passaggio, pagare il valore della zona predetta nella misura stabilita dal primo comma dell'articolo 1038.
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