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La revocazione straordinaria è proponibile, contro le sentenze pronunciate in grado di appello o in unico grado, anche dopo che la sentenza sia passata in giudicato per i motivi indicati ai numeri 1, 2, 3 e 6 dell'art. 395 cpc.
Sono dunque impugnabili per revocazione ordinaria le sentenze che:
1) siano l'effetto del dolo di una delle parti in danno dell'altra;
2) siano fondate su prove riconosciute o comunque dichiarate false dopo la sentenza oppure che la parte soccombente ingorava essere state riconosciute o dichiarate tali prima della sentenza;
3) che siano in contrasto con uno o più documenti decisivi che la parte non abbia potuto produrre in giudizio per causa di forza maggiore o per fatto dell'avversario;
4 - 6) che siano l'effetto del dolo del giudice accertato con sentenza passata in giudicato.
Il termine per proporre la revocazione ordinaria è quello di trenta giorni decorrenti dal giorno in cui è stato scoperto il dolo o la falsità o la collusione o da quello in cui è stato recuperato il documento o è passata in giudicato la sentenza di cui al n. 6 dell'art. 395 cpc.
1) siano l'effetto del dolo di una delle parti in danno dell'altra;
2) siano fondate su prove riconosciute o comunque dichiarate false dopo la sentenza oppure che la parte soccombente ingorava essere state riconosciute o dichiarate tali prima della sentenza;
3) che siano in contrasto con uno o più documenti decisivi che la parte non abbia potuto produrre in giudizio per causa di forza maggiore o per fatto dell'avversario;
4 - 6) che siano l'effetto del dolo del giudice accertato con sentenza passata in giudicato.
Il termine per proporre la revocazione ordinaria è quello di trenta giorni decorrenti dal giorno in cui è stato scoperto il dolo o la falsità o la collusione o da quello in cui è stato recuperato il documento o è passata in giudicato la sentenza di cui al n. 6 dell'art. 395 cpc.
E' onere del soggetto che agisca in revocazione straordinaria allegare e provare i presupposti della domanda di revocazione e la data della scoperta del fatto legittimante all'azione.
Sotto il profilo procedurale la revocazione straordinaria è analoga a quella ordinaria cui dunque si rinvia.
Sotto il profilo procedurale la revocazione straordinaria è analoga a quella ordinaria cui dunque si rinvia.
CORTE D'APPELLO DI ....
ATTO DI CITAZIONE PER REVOCAZIONE
ATTO DI CITAZIONE PER REVOCAZIONE
della sentenza n. .... emessa dal .... di .... il .... e notificata in data .... nella causa n. .... R.G. tra:
....
= ATTORE
CONTRO
....
= CONVENUTO
* * *
Il Sig. ....CF................., domiciliato a ...., via ...., n. ...., presso lo studio dell'Avv. ....CF............. (fax......................pec...........) che lo rappresenta e difende per procura in calce al presente atto
PREMESSO
- che la Corte d'Appello di .... con la sentenza sopra indicata lo ha condannato a ....;
- che, in data .... ha scoperto che tale sentenza è l'effetto del dolo di .... in suo danno, in quanto .... (oppure) in data .... sono stati trovati i seguenti documenti decisivi: .... che non ha potuto produrre in giudizio in quanto .... (oppure) tale sentenza è l'effetto del dolo del Giudice in suo danno come è stato accertato dal .... di .... con sentenza n. ...., emessa il ...., passata in giudicato;
- che nella specie ricorre l'ipotesi prevista dall'art. 395, n. 1, (oppure) 3, (oppure) 6, c.p.c.;
tutto ciò premesso
CITA
il Sig. .... a comparire innanzi alla Corte di Appello di ...., nell'udienza del ...., ore di rito, dinanzi consigliere istruttore che sarà designato ai sensi dell'art. 168-bis c.p.c., con l'invito a costituirsi nel termine di almeno venti giorni prima della suddetta udienza ai sensi e nelle forme stabilite dall'art. 166 c.p.c., con l'avvertimento che la costituzione oltre il suddetto termine implica le decadenze di cui all'art. 167 c.p.c. e che, in difetto di costituzione, si procederà in sua contumacia, per sentir, previa ordinanza di sospensione, ex art. 401 cpc, dell'efficiacia esecutiva dell'impugnata sentenza, accogliere le seguenti
CONCLUSIONI
Voglia l'Ecc.ma Corte di Appello aidto revocare la sentenza n................depositata il...........e, per l'effetto, condannare il convenuto alla refusiopne delle spese di giudizio del doppio grado.
Deposita:
copia autentica della sentenza n. .... emessa il .... dal .... di ....,
lettera del.......(che comprova il dolo della parte o che contrasta con il decisum)
oppure
sentenza n............del........(che accerta il dolo del giudicante)
...., lì ....
(Avv. ....)
