L'articolo 8 dello Statuto dei lavoratori, il divieto di indagini sulle opinioni e i riflessi in punto di validità del licenziamento
ARTICOLO N.8
Divieto di indagini sulle opinioni.
È fatto divieto al datore di lavoro, ai fini dell'assunzione, come nel corso dello svolgimento del rapporto di lavoro, di effettuare indagini, anche a mezzo di terzi, sulle opinioni politiche, religiose o sindacali del lavoratore, nonché su fatti non rilevanti ai fini della valutazione dell'attitudine professionale del lavoratore.
Tribunale Milano 11/08/2006
La violazione dell'art. 8 St. lav. integra gli estremi del reato di cui all'art. 38 St. lav. e comporta il diritto del lavoratore al risarcimento del danno morale nonché del danno all'immagine e all'identità personale.
Corte appello Milano 30/09/2005
I programmi informatici che consentono il monitoraggio della posta elettronica e degli accessi ad Internet violano, da un lato, l'art. 8 st. lav., posto che il monitoraggio e la conservazione per un certo lasso di tempo dei dati acquisiti può concretare trattamenti dei dati sensibili che consentono al datore di lavoro di acquisire indicazioni sulle "opinioni politiche, religiose o sindacali" del singolo dipendente o, più in generale, su altri interessi o fatti estranei alla sfera "dell'attitudine professionale" cui l'art. 8 rigorosamente limita il diritto d'indagine del datore; dall'altro, l'art. 4 dello stesso statuto, ove non sia attivata la procedura prevista per l'istallazione delle apparecchiature necessarie per soddisfare esigenze aziendali di cui al comma 2, posto che certamente sono strumenti idonei ad attuare un controllo a distanza dell'attività dei lavoratori.
Cassazione civile sez. lav. 19/01/2002 n 570
È affetta da nullità assoluta per contrasto con norme imperative la clausola del bando di concorso per il reclutamento di nuovo personale da parte di un ente pubblico economico, la quale subordini l'assunzione dei vincitori sia all'esistenza che all'inesistenza di vincoli di parentela con dipendenti dell'ente, trattandosi di fatti estranei alla professionalità del lavoratore.
Pretura Pisa 30/03/1999
A norma dell'art. 8 St.lav., è fatto divieto al datore di lavoro di svolgere indagini attitudinali che coinvolgano la personalità del lavoratore, le quali, avuto riguardo alle mansioni svolte da quest'ultimo, non siano funzionali alla valutazione della sua attitudine professionale e vengano realizzate con modalità non trasparenti di acquisizione dei dati e delle notizie e tali da costituire strumento di costringimento e di pressione psicologica su lavoratore stesso.
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